Un'altra recensione che partecipa alla 2016 book challenge.
8) Un libro ambientato tra il 1800 e la metà del 1900
Carmilla – Le Fanu
Questo libro era in elenco lettura da un po’, ma per un motivo o per l’altro non l’avevo mai trovato in libreria o ordinato. Alla fine ho trovato un pdf gratuito e l’ho letto tutto d’un fiato, ma più avanti vorrei prenderlo anche cartaceo.
E’ un libro del 1872 che tratta di vampiri. La trama è molto semplice, ma trattandosi di un romanzo precedente a Dracula di Bram Stoker (e molto probabilmente in assoluto il primo che include il tema saffico) direi che rimane più che soddisfacente. La prima parte è molto evocativa, l’atmosfera è quasi romantica, e di certo Carmilla ha aperto la scena a tutti i vampiri languidi, sentimentali e sensuali che ci sono stati in seguito. E’ molto semplice immaginarsi la bellissima Carmilla, con i suoi lunghi e folti capelli castani e il viso da bambola. Le scene con Laura –la protagonista- non sono mai esplicite ma abbracciano il lettore in una marea di sensazioni contrastanti, le stesse che prova la ragazza. La seconda parte è invece un crescendo che porterà al concludersi del romanzo con l’uccisione della bella revenant, da quando entra in scena il Generale (la cui nipote era stata in precedenza vittima di Carmilla) in poi.
Lo stile di scrittura è delizioso, molto piacevole da leggere. Peccato siano soltanto poco più di 100 pagine.
8) Un libro ambientato tra il 1800 e la metà del 1900
Carmilla – Le Fanu
Questo libro era in elenco lettura da un po’, ma per un motivo o per l’altro non l’avevo mai trovato in libreria o ordinato. Alla fine ho trovato un pdf gratuito e l’ho letto tutto d’un fiato, ma più avanti vorrei prenderlo anche cartaceo.
E’ un libro del 1872 che tratta di vampiri. La trama è molto semplice, ma trattandosi di un romanzo precedente a Dracula di Bram Stoker (e molto probabilmente in assoluto il primo che include il tema saffico) direi che rimane più che soddisfacente. La prima parte è molto evocativa, l’atmosfera è quasi romantica, e di certo Carmilla ha aperto la scena a tutti i vampiri languidi, sentimentali e sensuali che ci sono stati in seguito. E’ molto semplice immaginarsi la bellissima Carmilla, con i suoi lunghi e folti capelli castani e il viso da bambola. Le scene con Laura –la protagonista- non sono mai esplicite ma abbracciano il lettore in una marea di sensazioni contrastanti, le stesse che prova la ragazza. La seconda parte è invece un crescendo che porterà al concludersi del romanzo con l’uccisione della bella revenant, da quando entra in scena il Generale (la cui nipote era stata in precedenza vittima di Carmilla) in poi.
Lo stile di scrittura è delizioso, molto piacevole da leggere. Peccato siano soltanto poco più di 100 pagine.